Non ci fermiamo mai: se il nostro fine settimana vi era sembrato affollato, il lunedì non è stato da meno con tre squadre in campo (tutte sconfitte, ahimé). Lunga serata di pallavolo al palazzetto dello sport, dove le ragazze dell’Under 16 (alla seconda partita in due giorni) sono battute 3-0 (25-17, 25-16, 25-15) dalla Pallavolo Alfonsine dopo avere giocato alla pari per lunghi tratti dei primi due set. A seguire è scesa in campo la nostra squadra Open, impegnata contro le ragazze del Black Sheep Volley: le nostre partono molto bene, poi subiscono un parzialone di sedici punti e addio primo set; nel secondo parziale le nostre, demoralizzate e scosse per l’infortunio di Francesca (in bocca al lupo!), non reagiscono, cosa che invece avviene nel terzo set, giocato davvero alla grande. Nel quarto set, però, le ravennati si rimettono in carreggiata mentre le nostre finiscono la benzina e la partita si chiude sul 3-1 (25-19, 25-17, 16-25, 25-13). Nel frattempo a Faenza arrivava anche la terza sconfitta, con gli Amatori battuti 2-0 dal Benati Impianti. Nessun dramma: nello sport si vince e si perde. L’importante è mettercela tutta. Come ieri sera. Come sempre.
Buona prestazione in trasferta per la nostra Under 16 contro la Pallavolo Castelbolognese. Le nostre ragazze giocano i primi due set ala grande, perdendo di un nonnulla il primo (sprecato anche un set point) e vincendo il secondo. Un passaggio a vuoto regala il terzo parziale alle avversarie e porta le nostre al quarto set con il morale a pezzi, tanto che per le romagnole è un gioco da ragazzi chiudere 3-1 (27-25, 22-25, 25-17, 25-7 i parziali). L’occasione per rifarci non tarderà, visto che si torna in campo già domani sera: forza ragazze!
Parte con una sconfitta a Casalfiumanese l’avventura della nostra squadra Open nel campionato Eccellenza organizzato dai comitati CSI di Faenza, Ravenna e Forli – Cesena. Al termine di una gara combattuta sono le padrone di casa del Molino Rosso Volley ad imporsi per 3-1 (25-22, 25-21, 17-25, 25-23 i parziali).
Si preparano al campionato anche le ragazze dell’Under 13. La squadra allenata da Flavia è stata inserita nel girone C del campionato CSI ed affronteranno PSG Volley 88, Pallavolo Castelbolognese, Pallavolo Faenza e Modivolley: aprite il link successivo per visualizzare il calendario completo della prima fase.
Finalmente riparte anche la pallavolo. Le prime a scendere in campo sono state le ragazze dell’Under 16 di coach Alice, opposte al Russi Volley. Le nostre ragazze hanno subito un po’ l’emozione per l’esordio stagionale e un po’ la qualità delle avversarie che hanno vinto nettamente, con il punteggio di 3-0 (25-11, 25.9, 25-12). Nessun problema ragazze: c’è tutta una stagione davanti per rifarsi. Grinta e via!!!
Come già anticipato qualche giorno fa, la squadra Open è stata ripescata nel campionato Eccellenza organizzato dai comitati CSI di Faenza, Ravenna e Forlì-Cesena. Le nostre ragazze sfideranno Black Sheep Volley, CUSB Ravenna, Molino Rosso Volley, Pallavolo Mordano, Pontesanto, Bar Linus Vino e Volley, SS. Redentore, USD San Marco e Volley Sammartinese. Aprite il link seguente per visualizzare il calendario completo.
I comitati CSI di Faenza e Ravenna hanno pubblicato il calendario del girone di andata del campionato di pallavolo Under 16. Le nostre ragazze, allenate da coach Alice, sono state inserite nel girone B ed affronteranno Pallavolo Castelbolognese, Russi Volley “nera”, Pallavolo Alfonsine, Involley Lugo “verde”, Pallavolo Faenza “bianca” e Modivolley. Aprite il link seguente per visualizzare il calendario completo.
Bella vittoria della nostra squadra di Terza Categoria che batte 4-1 il Real Faenza e ritrova il primato solitario in classifica. Una prima lettura del punteggio non rende, però, giustizia ad un incontro a lungo in equilibrio e che i nostri hanno rischiato anche di perdere. Si gioca con tanto vento e un folto pubblico in tribuna con i faentini allenati dal marradese Bandini. I primi venti minuti vedono una sterile superiorità dei nostri che si scuotono dopo un bellissimo diagonale di Pieri che purtroppo colpisce il palo. È il preludio al gol perché, dopo appena un minuto, Tagliaferri viene lanciato verso l’area di rigore e beffa l’uscita del portiere con un preciso pallonetto. I nostri si mettono a gigioneggiare ma gli ospiti non ci stanno e infatti al 34′ sfruttano abilmente una nostra disattenzione difensiva per segnare a porta sguarnita il più facile dei gol. Vibrano gli spogliatoi del “Nannini” e il mister Maurizi potrebbe placare subito la sua rabbia: passa appena un minuto della ripresa e N. Naldi salta il portiere ma a porta spalancata fallisce clamorosamente il vantaggio. Al 5′ ci prova A. Matulli su punizione ma senza fortuna. Al 20′ arriva lo spartiacque del match: Pabi in uscita sventa un gol fatto ma l’arbitro vede gli estremi per il rigore che in realtà è inesistente. È lo sttesso arbitro di domenica ma, fortunatamente, anche Pabi è lo stesso di sette giorni fa e para il terzo rigore consecutivo. I nostri si scuotono e nel giro di un minuto a cavallo della mezz’ora chiudono il match: prima Cheli da fuori area indovina l’angolo giusto poi una splendida triangolazione mette Ricci Lucchi davanti al portiere che viene trafitto. La partita, a questo punto, si incattivisce un po’ e a farne le spese sono un giocatore del Real espulso per un brutto fallo su Roselli e il nostro mister Maurizi, allontanato per proteste. Al 90′ c’è ancora tempo per N. Naldi per dimenticare l’erroraccio precedente e siglare il definitivo 4-1. Nel frattempo, il Biancanigo esce sconfitto 3-1 contro Ulisse e Penelope e quindi C.S.C.M. in vetta solitaria con due punti sui ragazzi di Castel Bolognese e tre sul Prada. Domenica alle 14.30 andiamo a far visita al Santagata prima del derby con il Brisighella. Approfittiamo dell’occasione e chiudiamo con una notizia di pallavolo: prima della partita di calcio il coach Franco Naldi ci ha comunicato che le ragazze della squadra Open sono state ripescate in Eccellenza; seppur a tavolino un giusto riconoscimento al gran campionato disputato la scorsa stagione dalle nostre ragazze. E si va.
Ultima trasferta stagionale per lo squadrone del minivolley, impegnato nella ormai tradizionale trasferta sulla spiaggia di Marina Romea per disputare il Memorial “Mazzoli”: le nostre bambine hanno fatto la solita bella figura, portando a casa un terzo posto nel Minivolley e un quarto nel Supervolley. Anche l’esordio dei nostri portacolori nei campionati a squadre di tennis è stato eccezionale: gli uomini hanno battuto 2-1 il T.C. Castelbolognese (in campo Montaguti, Palli e il doppio Cappelli – Palli), mentre le donne hanno battuto 3-0 il C.T. Casalboni grazie alle vittorie delle singolariste Casadio e Cerchierini e del doppio Rossi – Campoli (un doppio mamma-figlia, non capita tutti i giorni!).
Filippo Catani non molla e ci invia le sue considerazioni sulla splendida annata della squadra Open…
La squadra. Che dire? Hanno giocato una sola partita in casa (la prima), poi hanno sempre dovuto giocare in trasferta per cause di forza maggiore. Hanno inanellato una lunga serie di vittorie consecutive (9) e hanno mancato la promozione di un solo punto. La compattezza del gruppo è stata la forza e la chiave di volta della stagione. Voto 9.
Il mister. Franco le partite le sente in maniera incredibile; si vede che è animato da una grandissima passione. Non esita a rimproverare le sue atlete, specialmente se si “attardano” al bar (un po’ anche per colpa mia). È vero che spesso si arrabbia però, allo stesso tempo, è una gioia vederlo sorridente alla fine di una partita vinta. Ottimi i pasticcini portati per il compleanno. Forse le sue coronarie sarebbero state messe a dura prova ma almeno lo spareggio promozione se lo sarebbe proprio meritato. Voto 9.
Silvia. Fa un lavoro (la segnapunti) preziosissimo e che ai più risulterebbe complicato e pure un po’ noioso. Lei, invece, lo fa con grinta e lo fa sembrare il più naturale del mondo e – anzi – non esita a segnalare se ci sono irregolarità nelle formazioni. Voto 8 pieno.
Sigarette fumate. Troppe. Voto 4.
Battute sbagliate. Vedi sopra.
Ginda. Possibile che la sua forza risieda nella Red Bull e nella cioccolatina pre-gara? Noi razionalisti non possiamo crederci. Il fatto è che, quando è in giornata, spacca tutto mentre altre volte la si vede più in difficoltà. Ammetto, però, la mia debolezza: quando la vedo schiacciare un bolide le perdono tutto… anche aver perso la frizione a Cesena. Voto 7,5.
Ragazzi non trovo più la frizione. Senza dubbio la frase dell’anno. Al termine della prima partita dei playoff ci accingiamo a rientrare da Cesena quando il grido disperato di Ginda ci getta nello sconforto: pare che la frizione nuova del pulmino nuovo sia sparita. Dopo accurate indagini condotte da Flavia, la ritroviamo. Tutto ok fino a Popolano quando, dopo aver scaricato Alice e Vale, la frizione sparisce nuovamente. Flavia, dotata di quel senso pratico che a me tanto difetta, riesce di nuovo a rimetterci in sesto. Voto alla frizione che sparisce senza avvisare Ginda 2.
Signore che ci aiutano a parcheggiare a Ravenna. Palazzetto in centro e quindi dove si può parcheggiare? Mentre stiamo vagando senza meta, due pie donne ci aiutano e prima ci offrono di entrare nel parcheggio delle suore (che avrebbe però chiuso di lì a poco), poi ce ne indicano uno più agevole. Per raggiungere il palazzetto, borsa in spalla, in pratica viene già svolto il riscaldamento pre-partita. Grazie alle signore e voto 7.
Flavia. Ci guida metaforicamente con la sua esperienza e praticamente nelle trasferte. La voce sigarette è riferita principalmente a lei. Resta il fatto che allena anche le bambine, portandole (insieme a Marina e tante collaboratrici) a ottimi successi. Si porta dietro spesso e volentieri Vittoria che, così, mi fa compagnia. Soprattutto è una grande sostenitrice delle magnate post-partita. Voto 7,5.
Cene post-partita. Davvero un’ottima idea per rilassarsi, mangiarsi qualcosa e bere una birra. Una sera, per buttarci fuori, sono costretti a iniziare a spegnere le luci. Voto 9.
Chiavetta carica di Ginda. Io non sono un dj e non mi intendo di mixaggio, ma è possibile passare da De Andrè a Enrique Iglesias? Da “Voglio andare ad Alghero” a “The sound of silence”? Evidentemente è possibile e il ritorno da Forlì in versione tamarra con musica sparata a tutto volume è il massimo. Voto 8.
Alice. Alle difficoltà di una stagione tutta in trasferta si aggiungono allenamenti e partite con l’Under 14. Lei risponde presente con i suoi calzini fucsia e grinta da vendere. Voto 7,5.
Cavaciocchi. In salute e in malattia ride sempre: che bello. Voto 7,5.
Jessica. Giocare tutte le partite in trasferta venendo da Riolo varrebbe già un voto alto. A questo ci aggiungiamo che, al termine di un super campionato, a Forlì chiede di fare ancora qualche allenamento. Voto 8.
Flavietta. Salta la prima parte di campionato per infortunio poi rientra e dà un preziosissimo contributo. Pure lei non si sottrae mai al rito del pasto post-gara. Voto 7,5.
Vale. Cercando sul vocabolario, alla voce “serafico” a un certo punto si legge: “che non si scompone e non se la prende per nessuna ragione” e io aggiungo solo che in campo ci mette l’anima. Voto 8.
Francesca. Davvero un ottimo libero. In alcune partite (specialmente nel ritorno a Fognano) ci regala degli spettacolari recuperi. Voto 8.
Maria Giulia. Si inserisce bene nel gruppo ed è sicuramente una delle ragazze su cui puntare in futuro. Voto 7.
Marina. È il capitano e come tale si comporta. Seria, scrupolosa, soffre e carica le sue compagne. Avendo, poi, modo di vederla anche fuori dal campo si scopre che è una ragazza con cui si può parlare di un sacco di cose. Mi dispiace aver spaventato lei e Massimo ribaltandomi fantozzianamente da una panca mentre sistemavamo il palazzetto. Voto 8.
La gufata. Alla Cavallerizza, a Faenza, siamo avanti di due set e al terzo 7-1. Guardo Vittoria e la invito a pensare a cosa avremmo potuto mangiare di lì a dieci minuti. Fatto sta che vinciamo al tie-break e mangiamo che è quasi l’una. Voto (a me) 2.
Massimo, Badiali, il Gagio, Vittoria, la mamma di Jessica, i genitori di Ginda. Grazie per avere tifato per la nostra squadra, avermi fatto compagnia ed avermi sopportato. Voto 10 e lode.