Partita double face della squadra di Seconda Categoria, impegnata in trasferta contro la Dinamo Faenza. I nostri hanno disputato 60 minuti alla grande ed hanno messo alle corde i faentini, passando in vantaggio poco prima dell’intervallo con un bel tiro di N. Naldi deviato da un difensore e raddoppiando all’inizio della ripresa con S. Matulli che chiudeva un’insistita azione in area avversaria. Dopo un minuto, però, proprio quando la partita sembrava mettersi su un binario favorevole per noi, i faentini hanno trovato un bel gol di testa su calcio di punizione dal limite e la partita gira, con i nostri che vanno in apnea e la Dinamo che trova prima il pareggio e, poi, ribalta il risultato, segnando anche il 4-2 a tempo ormai scaduto (rigore con espulsione di S. Cappelli). Peccato, veramente peccato: torniamo a casa con i complimenti dell’allenatore avversario, ma i punti li han fatti loro…
Giornata lunghissima e fortunata, oggi al “Nannini”, cominciata alle 15 con l’inaugurazione della postazione di defibrillazione alla presenza delle autorità e proseguita con le vittorie di Giovanissimi, Pulcini ed Esordienti (l’ultima partita è finita quasi alle 20!). I Giovanissimi hanno avuto la meglio (3-1) sugli avversari del Massalombarda B: dopo essere andati in vantaggio con un gol di Gigli, hanno subito il pareggio su una carambola a seguito di un corner, ma poi hanno conquistato i tre punti grazie alle segnature di Quadalti e Maurizi. Subito dopo sono scesi in campo i Pulcini che hanno disputato una gran partita, battendo il Faenza Calcio per 2-1 (5-1, 1-4 e 2-1 i parziali), mentre gli ultimi a giocare – in mezzo al vento – sono stati gli Esordienti, anche loro vittoriosi per 2-1 (2-0, 0-1 e 1-0 i parziali) contro la Dinamo Calcio.
Tornano ancora a casa con la bocca asciutta gli Amatori, sconfitti (2-1) in trasferta dall’Amorino S. Lucia. I nostri hanno giocato una buona gara e, in svantaggio su un errore difensivo, sono stati bravi a riportarsi in parità con un bel gol di M. Angioli (tiro al volo su calcio d’angolo). La partita è stata combattuta, con occasioni per entrambe le squadre, ma sono stati i faentini a portare a casa i tre punti con un gol segnato nei minuti di recupero.
Forse abbiamo visto due partite diverse o forse è che il calcio non è scienza esatta e la puoi vedere in tanti modi… Eccovi, comunque, le solite pagelle di Bruno Naldi.
Un’altra domenica da dimenticare contro un buon Sparta (6) che svolge il compitino e ce ne rifila tre, accompagnato in tribuna da dirigenti che possono urlare o dire la loro senza il timore di venire tacciati per quello che sono (2, maleducati) mentre il pubblico di casa si rifugia in un timido silenzio dopo essere stato redarguito.
SORBI 6. Né errori né miracoli: una buona parata e tre palle da raccogliere. MALDISCHIENADARACCOLTA.
FRECCIA 5. Giornata da dimenticare, non ci capisce niente. BISOGNAALLENARSI.
PIERINO 6. Alterna buone cose ad incertezze, poco cattivo. GRINTAAAAAAAA.
CIPO 6. Per me sempre l’ultimo ad arrendersi. PARLACIPO.
CAV 5,5. Benino, ma gli passano troppi palloni vicino. LEPALLE.
CACCIA 5,5. Combatte ma morde meno del solito. RIVEDIBILE.
ILSECCO 6. Parte molto bene ma poi si nasconde alla distanza. CALANOGLIEFFETTIDELLACURAPASSALALPI.
MAFFINO 5. Parte titolare nascosto, appare per salvare un gol poi si fa un autogol, poi ritorna nascosto. ANASCONDINOÈILMEGLIO.
GELLI 5. Ascolti troppo le richieste altrui, nessuno ti vieta di provarci. UNALTRODISPERSO.
CASTO 5,5. Troppi dribbling: salta l uomo ma ne cerca un altro e non tira mai. NADA’.
NICO 6. Due buoni tiri, con buona velocità e discreti movimenti, SOLITARIO.
GALE, EDO. Entrano troppo tardi e non si possono giudicare.
ILMISTER. Sembra coraggioso all’inizio, ma poi scopri che nessuno, nessuno, nessuno appoggia un pallone in avanti . Potrebbe gestire meglio i cambi dando possibilità ai seduti un po’ prima. CIVUOLECORAGGIO.
Solita partita in cui partiamo con la paura perché loro sono più forti, poi cambiamo l’atteggiamento quando siamo già sotto!!! Questa volta non ci sono scuse, la tribuna non vi ha dato noia, ma bisogna partire con voglia di vincere, non con la paura e questo Sparta non era sicuramente in campo così determinato e quindi abbordabile. BISOGNAATTACCAREPERVINCERE.
P.S. Per una volta vorrei spendere una parola per l’arbitro per me ILMIGLIORE.
Ci attendeva una partita difficile, oggi al “Nannini”, visto che gli avversari dello Sparta veleggiavano in testa alla classifica quasi a punteggio pieno (un solo pareggio) e con la miglior difesa del campionato. I nostri, però, sono scesi in campo con il piglio giusto ed hanno venduto cara la pelle e la formazione di Castelbolognese ha dovuto sudare per portare a casa i tre punti, al termine di una gara avversata dal vento forte. Dopo essere passati in svantaggio al 10′ (azione personale del centravanti avversario), infatti, i nostri hanno tenuto bene il campo, con grinta e determinazione, e si sono pure resi pericolosi con alcune buone ripartenze. Lo Sparta ha messo al sicuro il risultato solo al 40′ della ripresa, quando uno sfortunato tocco di F. Rossi ha deviato nella propria rete un corner avversario. A quel punto la partita era finita ed i nostri, affaticati al termine di un secondo tempo giocato controvento, hanno subito durante il recupero un terzo gol immeritato. Peccato, perché i nostri sono stati protagonisti di una partita gagliarda e lo 0-3 ci punisce oltre misura… Bravi comunque, ragazzi!
Fermi sia i Pulcini che gli Esordienti, l’unica squadra giovanile a scendere in campo è stata quella dei Giovanissimi che, però, hanno riportato una sconfitta esterna (3-0) contro i pari età del Riolo Terme.
Tornano le Dieci Domande di Bruno Naldi che, stavolta, è andato a “scocciare” Luca Babini, allenatore della prima squadra…
Il campionato dei nostri magici ragazzi si avvia velocemente verso l’ottava giornata ed io brucio sempre più dalla curiosità di conoscer colui che guida questo favoloso gruppo ed allora, in una serata di tardo ottobre, mi reco al campo per seguire un po’ di allenamento con la speranza non troppo velata di fare due chiacchiere con il Mister. Trovo il gruppo che esegue un ultimo esercizio sotto la guida attenta e determinata del Mister dopodiché scopro che lo hanno confinato in solitaria nello spogliatoio dell’arbitro dove mi riceve in mutande!!! Sì, avete capito bene, il mister si è rivelato integralmente: persona disponibile, mi fa sedere e mi trovo subito a mio agio!!!
Mister Babini Luca, classe 1966 residente a Faenza dove lavora come geometra, ci tiene subito a parlarmi delle sue origini marradesi, popolanesi per la precisione. Ha giocato a calcio fino alla veneranda età di 42 anni, anche con buoni risultati, visto che ha fatto il settore giovanile nel Cesena. Ha giocato nel Faenza, nel Solarolo, nel Reda. Insomma, vive ed ha vissuto di pane e calcio giocato per poi passare al ruolo di allenatore nelle giovanili del Modigliana, nel Brisighella, nel Reda, nel Massalombarda.
Partiamo dall estate!!! Quando hai avuto i primi contatti con il Presidente e cosa ti ha convinto ad accettare la sfida?
«Già tre anni fa si era detto con Badiali, che conosco da tempo immemore avendoci giocato assieme, che si poteva fare qualcosa assieme e così, quando ho ricevuto la sua telefonata, mi sono fatto trovare pronto ed entusiasta».
Come sei stato accolto nello spogliatoio nel tuo primo giorno al “Nannini”?
«Col punto interrogativo, con un attimo di dubbio. Mi precedeva la fama di uno che fa correre e basta ed invece sono veramente contento che il gruppo mi segua e – come hai potuto vedere – siamo sempre almeno venti all’allenamento su una rosa di ventiquattro».
Rapporti complicati con qualche giocatore della rosa in particolare?
«Non li definirei complicati ma qualcuno un po’ fragile e da gestire, ma niente di insormontabile».
Mi hanno parlato di una preparazione dura fisicamente: dove credi ti possa portare?
«Non è stata poi così dura… L’ho alleggerita, secondo i miei standard, e credo – anzi, ne sono convinto – di iniziare a godermene i frutti, visto che nelle due ultime gare siamo arrivati al 90° ancora pimpanti. Penso che i campionati si decidano in inverno, in quei tre mesi con campi pesanti, dove la fisicità conta veramente»”.
Sei coccolato dai tuoi giocatori che ti difendono sempre. Come sei riuscito in questa magia?
«Mi trovo bene con tutti. Non ci sono particolari problemi, sono parte del gruppo ed è questa la “magia”».
Un occhio ai risultati: qualche incertezza con le più forti ma decisi e convincenti contro le squadre a nostro livello. Dove possiamo arrivare?
«Potevamo vincere a Brisighella e abbiamo avuto venti secondi di follia nell’inizio di almeno due partite ma ora stiamo affrontando tutto con più voglia ed impegno. Il mio lavoro è quello di far capire ai ragazzi che possiamo giocarcela con tutti e che meritiamo la categoria, anche se a volte, come domenica a Imola,ci complichiamo la vita da soli: potevamo chiuderla con un secco 4 a 0».
Senza fare nomi – magari i cognomi – chi ti ha più sorpreso per ora fra i tuoi ragazzi?
«Moretti sicuramente, ma anche Nico, Freccia e Leo che finalmente soddisfa la mia voglia di esterni!!! Alessandro MATULLI, per l’umiltà e per la mano che mi ha dato quando sono arrivato qui, si è dimostrato utile e molto collaborativo. Grazie Matu».
INTRUSIONE!!! Ci interrompe il mitico CACCIA per comunicare al Mister la sua disponibilità per domenica, moglie permettendo… Ma torniamo a noi… Ora, senza aprire polemiche, cosa pensi della tribuna di Marradi?
«Le critiche mi stanno bene, le accetto e credo che siano una buona cosa, specialmente se costruttive. Non giustifico le offese personali».
Chiusura con riflessione da parte tua: pensi di aver commesso qualche errore nella gestione dei singoli o nella gestione delle partite fin qui disputate?
«Sinceramente penso di no perché i risultati non son legati ai miei cambi o a come ho mandato in campo i ragazzi ma credo che siano più legati al modo con cui affrontiamo le gare».
Ed ora, più che una domanda, ti chiedo un piccolo favore: posso permettermi di giudicare anche la tua di prestazioni domenicali, con voto e commento un po’ ironico?
«Ma certamente: sono un pezzo di questa squadra e come tale devo essere giudicato».
A questo punto il simpatico riccio biondo, con il suo coreografico spiccato accento faentino, mi sorride rilassato: la raffica è finta e mi rimane solo una piccola curiosità alla quale mi risponde con un nome che non citerò, ma anche secondo LUCA manca un Direttore Sportivo a questa società… BADIALI scatena la fantasia!!!
Soddisfatto, saluto e lo lascio alla doccia ed ora a mente fredda, mentre trascrivo le sue risposte, mi accorgo di come ha fatto ad entrare in gruppo!!! È una persona semplice, schietta, innamorato del pallone, al quale dedica animo e tempo. BRAVOBABINIAZZELLERA.
Ancora una battuta d’arresto per gli Amatori, battuti in casa dall’Ajax Faenza. La partita (nervosetta: due espulsi per parte) è stata decisa da un calcio di rigore. Da segnalare che, in precedenza, il nostro portiere aveva parato un altro tiro dal dischetto.
Eccovi le abituali pagelle di Bruno Naldi (da questa settimana in versione CDDPD) sull’impegno della squadra di Seconda Categoria.
Ultimo impegno nel mese di ottobre per i nostri ragazzi che nella trasferta a San Prospero centrano una preziosa vittoria contro il Rossoblu (4).
Nel caldo ventoso della tribuna sono in compagnia di Matu – infortunato – e dell’immancabile Leo a gustarmi una partita veramente maschia, ben giocata dai nostri che non rischiano mai più di tanto e, con un gol per tempo del bomberino, vincono e convincono. Avversari modesti ma decisi, forse anche troppo decisi: con un arbitro ventenne avrebbero finito in 8 ad esagerare.
SORBONE 6. Non manca la papera di giornata che regala il gol, ma dà sicurezza al reparto. 4PERESULGROPPONE.
PIERINO 6,5. Buon ritorno in campo. Senza strafare contiene l’avversario. COMPITOESEGUITO.
BACO 6,5. Anche lui non va oltre il compito difensivo ma lo fa bene. SDRAIATOCONGANCIODESTRO.
CIPO 6,5. Non traballa mai, il capitano. Concentrato e preciso. BRAVOCIPOOOO.
CAV 6,5. Al rientro dalla panca si fa trovare pronto con chiusure puntuali. CULOPIATTODAPANCA.
CACCIA 7. Distribuisce pedate e recupera palloni, poi sembra anche prenderle. GIRODELLAMORTEINVOLOLIBERO.
ILSECCO 7. Più passa il tempo e più meraviglia. Grande prova anche caratteriale. OTTIMOASSISTEUNODEIMEGLIO.
GELLI 6,5. L’eterno fuori ruolo oggi taglia meglio il campo anche se può fare di più. DAICHETICIADATTI.
GALE 6. Un po’ troppo timido, potrebbe anche segnare. Si perde un po’ alla distanza. GRINTAGALEGRINTA.
CASTO 6,5. Mezzo voto in meno per l’errore dal dischetto ma finalmente porta compagnia. STRANAMENTEILPIÙCALMO.
NICO 8. Possibile che faccia lo stesso gol oramai da tre anni nella stessa porta con la stessa finta??? ACCOMPAGNATOHAPIÙOCCASIONI… ILMIGLIORE.
Entrano a gara finita MAFFINO E MATULLINO!!! Magari si poteva gestirli meglio…
Buona prova su un campo difficile dove volano parecchie pedate e anche qualche gancio… Con un po’ più di cinismo si può vincere più facilmente, senza finali roventi ma i marroni son finiti ora sotto con i greci: una buona prova contro loro significa un campionato tranquillo. FORZAMARRADESE.
La squadra di Seconda Categoria torna da Imola con tre punti importantissimi grazie alla vittoria per 2-1 sul Rossoblu Imolese. I nostri partono bene e per una ventina di minuti chiudono gli avversari nella loro metà campo, anche se faticano a rendersi pericolosi. Gli imolesi provano, poi, a rendersi pericolosi e non sfruttano diverse punizioni dal limite ma al 30′ è il solito N. Naldi (ormai un incubo per gli imolesi) a portarci in vantaggio con una bella iniziativa sulla fascia destra. Nel secondo tempo i nostri resistono bene ai tentativi del Rossoblu di arrivare al pareggio e, anzi, raddoppiano ancora con N. Naldi che chiude un bel contropiede sull’asse Roselli – Moretti. Purtroppo, non sfruttiamo due occasioni ghiotte per chiudere la partita (un contropiede ed un rigore) e gli imolesi sfruttano l’unico errore della nostra difesa per riaprire la partita. Negli ultimi minuti, però, i nostri avversari non riescono più a farsi pericolosi e così arriva una vittoria preziosa.