Si è svolta oggi pomeriggio, sui nostri monti, “Operation Black Valley”, manifestazione di softair organizzata dai nostri War Monkey che ha visto in gara ben 110 persone provenienti da tutto il nord Italia (in gara anche team provenienti da Milano e Mestre!). I 110 partecipanti partecipanti erano divisi in due fazioni (Confederati e Unionisti), in un immaginario scenario di guerra civile americana dei nostri giorni e si sono affrontati nel rispetto delle norme anti-Covid, grazie anche ai controlli pre-gara effettuati dagli operatori della Protezione Civile. La giornata è trascorsa all’insegna del divertimento e dell’aggregazione e alla fine sono usciti vincitori i Confederati!
Invitiamo tutti i Soci a partecipare all’ASSEMBLEA GENERALE del Club Sportivo Culturale Marradese che si svolgerà il giorno MARTEDÌ 29 SETTEMBRE (prima convocazione ore 20.30, seconda convocazione ore 21.00) presso il teatro parrocchiale (g.c.) in piazzale C. Bianchi 1 a Marradi.
L’Assemblea – che recupera quella che non si è potuta tenere in periodo di lockdown – avrà il seguente ordine del giorno:
- resoconto delle attività;
- rendiconto economico e sua approvazione;
- varie ed eventuali.
Sarà anche l’occasione per affrontare le prime valutazioni in vista dell’indispensabile rinnovo delle cariche sociali e del Consiglio Direttivo in scadenza nei primi mesi del 2021.
Ottima e sfortunata prestazione per la nostra squadra di tennis, impegnata nell’esordio assoluto nella serie D1 del campionato a squadre FIT. Dopo avere perso i primi due singoli, la nostra formazione (in campo sono scesi Cappelli, Marchi, Montaguti, A. Naldi, N. Naldi) ha rimontato, vincendo i successivi match, e ha portato la sfida al doppio decisivo che ha visto prevalere gli avversari del TC Luigi Laghi di Forlimpopoli. Ai nostri ragazzi va comunque un grande applauso per la gagliarda prestazione: ci riproveremo l’anno prossimo!
Un po’ di agonismo, finalmente. Saltata la prima parte della stagione causa Covid-19, la Federtennis Emilia-Romagna ha rivoluzionato la formula dei campionati a squadre. Dopo la promozione ottenuta nel 2019, i nostri portacolori giocheranno nella serie D1 che quest’anno prevede solo un tabellone ad eliminazione diretta e senza retrocessioni. Si parte domenica 13 settembre (ore 9), con la nostra squadra impegnata contro il T.C. Luigi laghi di Forlimpopoli.
Dopo avere rinnovato la parete da arrampicata che si trova al Mercato Coperto (e qui ci stanno gli applausi perché è davvero bellissima), i nostri Geki riprendono le attività, con la tradizionale apertura del giovedì sera, una mattinata dedicata ai bimbi da 6 a 14 anni e la possibilità di corsi di arrampicata per adulti. Cliccate sulla foto a fianco per visualizzare il volantino.
Il Club Sportivo Culturale Marradese, con riferimento alla notizia apparsa su varie testate online e su “Il Piccolo” di questa settimana, tiene a precisare quanto segue.
1. Nella stagione 2019/20 la società non ha affatto rinunciato a iscrivere la squadra. Durante i colloqui preliminari per l’allestimento della stessa è emersa l’impossibilità di avere un organico numericamente adeguato per affrontare la stagione e di conseguenza si è evitato di procedere.
2. La società ha provveduto a svolgere attività giovanile nell’anno 2019/20 con squadre Primi Calci, Piccoli Amici, Pulcini, Esordienti e Giovanissimi, ai quali si è aggiunta una squadra Amatori. Inoltre ha sempre provveduto affinché gli impianti fossero curati.
3. Purtroppo per una serie di vicissitudini (non ultima un’errata gestione di questo momento da parte nostra) non sarà possibile iscrivere la squadra al campionato 2020/21 e il Consiglio del Club è disposto a rendere conto durante l’assemblea dei soci, il luogo deputato per discutere di queste vicende.
4. Per quanto riguarda il settore giovanile, come ogni anno si sta lavorando per iscrivere quante più squadre ai campionati 2020/21, compatibilmente con i numeri (demografici) del paese.
5. Il Consiglio del Club Sportivo ribadisce l’impegno pluriennale nello svolgimento di svariate attività sportive anche e specialmente al campo sportivo di Marradi che non è mai stato una cattedrale nel deserto.
Il Club Sportivo Culturale Marradese è vicino alla famiglia nel dolore per la perdita di Massimo Bandini. È una notizia che lascia davvero senza fiato: con Massimo abbiamo perso un compagno, un portiere, un dirigente, un allenatore e un ragazzo generoso che aveva sempre pronto un sorriso per tutti.
Grazie per tutto quello che ci hai regalato. Ciao, Massimo.
Se non ci fosse stata la pandemia, adesso saremmo in piena Festa dello Sport e proprio stasera, dopo avere ascoltato la straordinaria storia di Giuseppe Gentile, avremmo festeggiato la fine della stagione con i nostri piccoli atleti e – perché no? – avremmo pure festeggiato la bella prestazione della squadra Amatori. Invece, niente: UISP e CSI hanno sospeso tutta l’attività da tempo e la FIGC nei giorni scorsi ha definitivamente chiuso la stagione di dilettanti e giovanili. Sì, il COVID-19 ci ha portato via anche tutto questo: partite, allenamenti, sorrisi e socialità. Ora si naviga un po’ a vista: le regole per la ripartenza – specie per gli sport di squadra – sono tutte da decifrare e anche le indicazioni delle federazioni sono ancora vaghe. Noi restiamo qua, in attesa di novità e pronti per ripartire con la nuova stagione. Forza Marradese!
Era inevitabile. Abbiamo atteso, sperando che ci potesse essere una possibilità, ma alla fine ci siamo dovuti arrendere e – in accordo con l’Amministrazione Comunale – abbiamo deciso di annullare la nostra Festa dello Sport che si sarebbe dovuta svolgere a fine maggio. La situazione sanitaria ancora incerta, i dubbi sulle possibilità di creare aggregazioni, l’annullamento della “100 km del Passatore”, lo stop prolungato (e di cui non si intravede la fine) delle attività sportive giovanili: troppe incognite e difficoltà, e così il Coronavirus si è portato via un altro pezzo della nostra stagione sportiva. Peccato, come al solito avremmo provato a giocare e divertirci, avremmo passato qualche serata insieme e avremmo ascoltato una storia straordinaria come quella di Giuseppe Gentile che sarebbe stato nostro ospite in teatro. Peccato, ci riproveremo nel 2021.